Turchia, dal 1° marzo sarà obbligatorio il Made in Türkiye

Nella difficile situazione economica della Turchia, il presidente Erdoğan ha firmato lo scorso 4 dicembre un decreto pubblicato nella Gazzetta Ufficiale (il 31679) che istituisce il Made in Türkiye quale marchio obbligatorio da apporre ai beni prodotti all’interno dei confini del Paese in vista dell’esportazione.

Made in Türkiye, non Made in Turkey. Nemmeno Made in Turkei o Made in Turquie: semplicemente Made in Türkiye. È questa la decisione presa dalle istituzioni turche e acclamate via social da Ministri e funzionari. Una volontà che nasce da lontano: nel 2000 l’assemblea degli esportatori turchi aveva espresso con forza la volontà dell’utilizzo di etichette con scritto Made in Türkiye, ma fino al 2021 la situazione non era variata. Dal 4 dicembre, invece, è ufficiale l’utilizzo della nuova dicitura, salvo un periodo di transizione nel quale si permetterà l’esportazione anche con il vecchio marchio in lingua inglese: è fissata al 1° marzo l’obbligatorietà di utilizzo del Made in Türkiye. Operativamente, in caso di sopralluogo presso il produttore locale, gli ispettori una volta valutato positivamente la giusta apposizione dell’etichetta verrà redatto un rapporto di “Due Diligence” indicante la conformità.

Il presidente Recep Tayyip Erdoğan ha affermato: “Alla luce di migliaia di anni di tradizione, la Repubblica di Turchia considera uno dei suoi doveri principali preservare e glorificare la cultura e i valori della nazione realizzando opere di qualità e di valore adatte all’antica nazione turca. Il nome “Türkiye” rappresenta ed esprime la cultura, la civiltà e i valori della nazione turca nel miglior modo possibile”.

Ha fatto eco Fahrettin Altun, direttore delle comunicazioni presidenziali che su Twitter ha scritto: “Un altro passo importante è stato compiuto per rafforzare il marchio turco. Con la circolare firmata dal nostro presidente, Recep Tayyip Erdoğan, l’espressione Türkiye sarà utilizzata in tutte le attività e la corrispondenza con tutte le istituzioni e le organizzazioni internazionali, specialmente con gli altri Stati”.

In allegato, la circolare: Circolare Made in Türkiye 2021 12 04

Seguiranno aggiornamenti sul peso verso gli importatori europei e italiani.