10 Febbraio 2022

Cessioni intra-UE, nei modelli Intrastat obbligatoria l’indicazione del Made In

Il modello Intrastat è stato, al pari della Tariffa Doganale TARIC e altre normative italiane e unionali, centro di un cambiamento a decorrere del nuovo anno.

Come noto, il Sistema Intrastat è l’insieme delle procedure che garantiscono l’assolvimento del controllo fiscale degli scambi di merci e servizi all’interno dell’UE e assicurano le statistiche sullo scambio di beni effettuati dagli operatori nazionali con il resto dei 26 Paesi continentali aderenti all’Unione.

A decorrere dal 1° gennaio 2022, nei modelli INTRA-1bis per le cessioni intracomunitarie di beni (Modello Intrastat) dovrà obbligatoriamente essere inserito nella colonna 15 il Paese di origine non preferenziale delle merci (il cosiddetto Made In). Perciò, anche nel commercio all’interno dei confini dell’Unione Europea bisognerà avere conoscenza della tematica. La nuova iniziativa è indicata dalla determinazione n. 493869/RU del 23 dicembre 2021 dell’Agenzia delle Dogane.