16 Febbraio 2023

Beni anti-Covid, l’IVA torna al 5% e 10%

La circolare 5/2023 dell’Agenzia delle Dogane ha reso noto che i beni anti-Covid torneranno ad essere sottoposti ad un’IVA progressivamente più alta: 5% e 10%.

Il Decreto Rilancio (Decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34) aveva reso esenti da applicazione IVA le cessioni e importazioni di “strumentazione per diagnostica in vitro per COVID-19” e “vaccini contro il COVID-19 autorizzati dalla Commissione europea o dagli Stati membri e le prestazioni di servizi strettamente connesse a tali vaccini”. Ora, le strumentazioni per diagnostica di cui le voci doganali in Nomenclatura Combinata 3822 1900 10; ex 3821 0000; ex 9018 90; ex 9027 89; 3822 1900 10; ex 9027 8990 saranno sottoposte ad un’IVA del 5%, mentre i vaccini di cui NC 3002 4110 andranno al 10%.

Di seguito, la circolare dell’Agenzia delle Dogane e l’articolo in cui parlammo della circolare dell’Agenzia delle Entrate in merito alla cessione di beni.

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