29 Novembre 2021

Porti, nuovo sciopero per venerdì 17 dicembre

Venerdì 17 dicembre si terrà un nuovo sciopero dei lavoratori dei porti in contrasto alle scelte governative sulla portualità.

Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno deciso di proclamare uno sciopero di 24 ore per venerdì 17 dicembre. I lavoratori interessati saranno i portuali e soci delle imprese articoli 16, 17 e 18 oltre che ai dipendenti dell’AdSP. Il nodo principale fra le parti è l’articolo 3 del Decreto-Legge Concorrenza che introduce una postilla che modifica la Legge 84/1994 circa le concessioni dei terminal: la novità produrrebbe la possibilità dei terminalisti di cumulare più concessioni nello stesso porto, minando così il principio di concorrenza e determinando possibilmente una posizione dominante. Le relazioni industriali sono ulteriormente deteriorate anche dalla mancanza di un “disposto normativo che impedisca l’interscambio di personale e quindi di manodopera tra diverse aree in concessione”, dalla mancanza del decreto attuativo sull’autoproduzione, sulla sicurezza e dalla mancata immissione del lavoro portuale fra le attività usuranti.

I segretari delle sigle (Malorgio, Pellecchia e Tarlazzi) hanno manifestato grande delusione per il dialogo col Ministero competente: “Come se l’interlocuzione non fosse tuttora in corso, sono giunti interventi normativi che stanno andando nella direzione opposta a quella delle nostre richieste, con il rischio quindi di indebolire il sistema portuale italiano”.