Costa Rica, via alla nuova zona franca di Muelle

In Costa Rica è stato dato avvio all’operatività di una zona di libero scambio focalizzata nel business agroindustriale.

L’area industriale chiamata Zona franca Muelle e sottoposta a tassazione speciale avrà un’ottica sovranazionale: infatti, sarà sfruttabile anche dagli altri Paesi del centro America. È localizzata a San Carlos, nel nord della Costa Rica, per un’estensione di circa 50 ettari.

Nella fattispecie, si prevede di che l’area abbia una zona franca di 30 ettari (più eventuali estensioni in un secondo momento), una piazza commerciale e area espositiva di macchine industriali ed un’ultima area con 30 cantine.

Si aspetta l’arrivo di investimenti stranieri che possano aiutare a sviluppare un Paese particolarmente interessante per la progressiva crescita che ha dimostrato negli ultimi anni: il Pil pro-capite è quadruplicato dal 2000 ad oggi, passando dai 3773 dollari USA a 12471 del 2021, il PIL generale del Paese ha seguito la stessa via, arrivando a 64.21 miliardi di dollari dai 15.01 del 2000. Molto indicativo il tasso di investimenti stranieri in Costa Rica, ai livelli più alti dal 2015 ad oggi e rappresentante del 5,5% del PIL totale.

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