Via aerea, in Bangladesh peggiora la situazione a Dacca

In merito alla situazione in Bangadesh, a causa della festività nazionale Eid-ul-Adha e del lockdown imposto dal Governo, la pressione di carico è aumentata esponenzialmente sia sul porto di Chittagong che sull’aeroporto di Dacca e certi produttori hanno spostato la via mare in via aerea.

All’aeroporto Hazrat Shahjalal vi è inoltre la mancanza di una delle due macchine da scanner (scansioni RA3), creando così una lunghissima coda per l’arrivo e carico delle merci. Inoltre, per problematicità interne all’aeroporto bengalese, delle 18 rampe di scarico di camion, la disponibilità attuale è di sole 5. In definitiva, l’Autorità per l’aviazione civile del Bangladesh (CAAB) sta affrontando un’enorme carenza di stoccaggio a causa della pressione delle merci durante l’alta stagione e dei cumuli creati dal ritardo di carico: sono state così imposte priorità di entrata (per merci arrivate precedentemente), cosa che causa circa 4 giorni di ritardo fra arrivo in handler e carico. In tutto questo, la questione Covid ha spinto alcune compagnie aeree, soprattutto medio orientali, a cancellare i loro voli dall’aeroporto principale del Bangladesh. Di seguito alcuni dati:

• Emirates Airlines: in precedenza 21 voli settimanali, ora solo 10 voli settimanali. Dello spazio totale, il 50% è preallocato da HUB.
• Turkish Airlines: in precedenza 3 cargo a settimana, ora solo 2 e su capacità totale, 60% prenotato da HUB.
• Etihad Airlines: in precedenza 21 voli a settimana, ora solo 7. Tutti i mercantili sono cancellati.
• Anche altri vettori stanno avendo cancellazioni di voli a causa di carenza di personale, restrizioni Covid, riduzioni di capacità. Quindi, le tariffe aumentano ogni giorno con validità massima di soli 2 giorni.

Seguiranno aggiornamenti.