Trasporti eccezionali, sciopero per domenica 14 contro il DL Infrastrutture
Domenica 14 novembre sarà sciopero degli autisti di trasporti eccezionali per protesta contro il Decreto Infrastrutture che abbassa da 108 a 86 tonnellate la portata massima delle dette spedizioni.
Secondo la TEA (Trasporti Eccezionali Associati) un cavillo giuridico introdotto nel DL, “pone fine a tutto il trasporto in condizioni di eccezionalità legato al mondo siderurgico”. Nella fattispecie, l’associazione di categoria che rappresenta i lavoratori afferenti ai trasporti eccezionali, sostiene che per trasportare alcuni beni “sensibili” (coil o lamiere secche, ad esempio) ci vorranno molti più camion con conseguente più traffico/inquinamento e costi – che poi ricadranno proprio sulle aziende. Al netto poi della grande penuria di trasportatori in Italia ed Europa in generale.
In merito, TEA ha annunciato così “il fermo da domenica 14 Novembre 2021 di tutti i camion legati al trasporto di coil e laminati grezzi in tutta Italia. Chiediamo al Governo una sospensione immediata della legge e un tavolo tecnico Nazionale per discutere le modifiche indispensabili per rendere sostenibile il settore siderurgico, economico e produttivo nazionale”. Anche Fite – Federazione Italiana Trasporti Eccezionali, aderente a Confetra, ha fatto sapere che le società del settore aderiranno allo sciopero.