Puntualità delle portacontainer ancora ai minimi storici
Se a settembre la puntualità delle navi portacontainer aveva toccato il minimo storico, il mese di ottobre si è confermato come il secondo peggiore di sempre, con ritardi spaventosi.
La società di consulenza per trasporto marittimo Sea-Intelligence ha pubblicato pochi giorni fa il report circa il volume di ritardi delle navi portacontainer appartenenti ai maggiori vettori marini. Ad agosto si era toccato il fondo con solo il 33,6% delle portacontainer ad essere arrivato in tempo rispetto allo schedule iniziale. Ad ottobre la percentuale è arrivata ad appena il 34%. Il range 34%-40% è quello osservato durante l’annus horribilis della supply chain, il 2021. La media dei ritardi è di 7,27 giorni.
Circa la classifica dei vettori sulla puntualità, Evergreen è sempre ultima in classifica: la compagnia marittima taiwanese sbarca in tempo solo nell’11,7% degli schedule. Seconda peggiore compagnia è Yang Ming con il 18% di precisione. Male anche Hmm, ONE, Oocl e Cosco. Sesto posto per Zim, migliora Hapag-Lloyd e CMA CGM. Sul podio delle migliori, ma sempre con macroscopici ritardi, MSC (30% di puntualità), Hamburg Sud (37,3%) e Maersk (44,2%).