Nuovo pacchetto di contro-sanzioni della Russia
La Federazione Russa ha risposto al quinto pacchetto di sanzioni dell’Unione Europea e degli altri Paesi occidentali.
Dopo il quinto pacchetto e l’ipotesi di chiudere al petrolio russo, Mosca ha deciso di varare un secondo pacchetto di contromisure, dopo quello di marzo. Il titolo è “Sull’applicazione di misure economiche speciali di ritorsione in relazione alle azioni ostili di alcuni stati stranieri e organizzazioni internazionali” e vieta le transazioni commerciali e finanziarie verso persone fisiche e giuridiche straniere soggette a sanzioni russe. Inoltre, è proibita l’esportazione di materie prime e merci prodotti/estratti in Russia verso i soggetti sanzionati, i quali saranno identificati entro 10 giorni.
Sostanzialmente, non si potranno effettuare transazioni verso persone fisiche e giuridiche sanzionate, compiere operazioni finanziarie e adempiere agli obblighi non ancora adempiuti completamente verso i soggetti di cui sopra. Chiaramente, i contratti di commercio esteri sono inclusi.