Laminati di alluminio dalla Cina, sospesi i dazi antidumping
I dazi antidumping per le importazioni di laminati piatti di alluminio provenienti dalla Repubblica Popolare Cinese sono sospesi per 9 mesi. A deciderlo è la Commissione Europea, che ha pubblicato ieri la decisione 1788 di venerdì 8 ottobre.
La disposizione di aumentare le importazioni di alluminio dall’ex Celeste Impero deriva dalla spaventosa penuria di materie prime che le economie occidentali stanno vivendo in questi mesi. L’alluminio risulta essere proprio la più mancante, con conseguente aumento dei prezzi.
L’Associazione Nazionale Costruttori Edili ha salutato con soddisfazione la decisione della Commissione, alla ricerca di contrastare il rincaro dei prezzi. E per l’Ance questa mossa di Bruxelles dovrebbe essere solo la prima di una lunga serie: la prossima lega individuata dall’Associazione è l’acciaio. L’organizzazione datoriale continentale, European Aluminium, denuncia invece l’iniziativa definendo le esportazioni cinesi sleali (2021-09-10-european-aluminium_press-release_suspension-of-anti-dumping-duties-keeps-floodgates-for-unfair-and-high-carbon-chinese-imports-open) e ad alto contenuto di carbonio che potrebbero avere un impatto “devastante” sulle imprese europee, non solo del campo dell’alluminio.