Import beni anti-Covid, Agenzia delle Entrate: avanti con l’esenzione IVA
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una risposta rispetto alla questione dell’esenzione del pagamento dell’IVA per i beni utilizzati in funzione anti-Covid.
Un ventilatore polmonare, ad esempio. Ma anche un ecotomografo portatile, un elettrocardiografo e un tomografo computerizzato. La risposta dell’agenzia fiscale italiana parla di apparecchiature biomedicali oggetto di cessione, noleggio, gestione e manutenzione importate in Italia e per soggetti di cui alla lettera c) dell’art. 1, comma 1, della Decisione UE n. 2020/491 (organizzazioni pubbliche, sostanzialmente).
L’Agenzia delle Entrate afferisce proprio alla Decisione UE n. 2020/491 (oltre che alla 2020/1573) che prorogava le esenzione dai dazi doganali e dall’IVA delle importazioni di merci destinate a fronteggiare la pandemia di Covid-19. E siccome la situazione emergenziale continua, da via Giorgione si afferma che le società interpellanti dovranno emettere fattura in esenzione “ai sensi della Decisione della Commissione UE n. 2020/491” per usufruire del taglio dell’IVA.
Di seguito, l’allegato dell’Agenzia delle Entrate: