Brexit, Londra posticipa l’entrata in vigore di certificati fitosanitari e sanitari
Con il nuovo anno si è finalizzata l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, la cosiddetta Brexit. Oltre all’operazione politica vi sono anche una serie di nuovi vincoli legali nei rapporti tra Londra e le altre capitali del Vecchio Continente.
Come già capitato in precedenza, il Governo della Gran Bretagna ha posposto alcuni elementi dei nuovi controlli, soprattutto certificati dell’area sanitaria e fitosanitaria, stravolta tramite lo Statement UIN HCWS285.
Nella fattispecie, di seguito le modifiche temporali post Brexit:
- Posticipato al 1° gennaio 2022 l’obbligo di pre-notifica delle importazioni agroalimentari (viene così annullata la scadenza del 1° ottobre 2021);
- Rinviata al 1° luglio 2022 l’introduzione dei nuovi requisiti per i certificati sanitari di esportazione (di conseguenza è annullata la scadenza del 1° ottobre 2021);
- Rinviata al 1° luglio 2022 l’introduzione dei certificati fitosanitari e i controlli fisici sulle merci SPS ai posti di controllo alla frontiera (annullata così la scadenza del 1° gennaio 2022);
- Rinviata al 1° luglio 2022 l’introduzione del requisito delle dichiarazioni di sicurezza sulle importazioni (annullata perciò la scadenza del 1° gennaio 2022).
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