Brexit, crollo dell’agroalimentare UE-UK
Come sta cambiando il commercio agroalimentare tra Unione Europea e Regno Unito post Brexit? La risposta è nel nuovo report targato Commissione Europea che ha diffuso i dati su Gennaio 2021. Dati che hanno evidenziato una decrescita dei volumi importati ed esportati.
Con la dovuta premessa per la quale nei primi giorni del 2021, soprattutto nel lato d’Oltremanica, si siano verificati grandi rallentamenti e problematicità, i dati non premiano la scelta di lasciare l’Unione Europea: il commercio agroalimentare dell’UE con il Regno Unito post Brexit ha segnato una diminuzione delle esportazioni del -24% (792 milioni di euro in meno rispetto a gennaio 2020), mentre le importazioni hanno raggiunto addirittura il -67% (874 milioni di euro in meno). In un’ottica triennale (2018-2020) le esportazioni verso il Vecchio Continente sono crollate del 17% e le importazioni addirittura del 20% (ma dall’extra UE, +20%).
Sul rapporto Roma-Londra, il primo trimestre 2021 dell’agroalimentare equivale a -12,7% export e -23,3% import.