Alphaliner: tra luglio e novembre saltati 383 trasbordi tra Asia e Europa
Se i ritardi delle portacontainers si sono dilatati a dismisura fino alla media di una settimana, tra le varie ragioni imputabili vi sono i mancati trasbordi presso i porti di transhipment.
Da luglio e novembre 2021 sono stati 383 gli scali tra Asia ed Europa cancellati da parte delle principali alleanze tra vettori marini: 2M (Maersk e MSC), Ocean Alliance (COSCO, Evergreen, CMA CGM e OOCL) e The Alliance (Hapag-Lloyd, ONE e Yang Ming). A studiarlo, Alphaliner, società di analisi del trasporto marittimo. Le dette compagnie nei quattro mesi di cui sopra hanno saltato ben 383 volte i trasbordi, saltando direttamente la connessione. Con devastanti conseguenze per la supply chain, tra merce non caricata e non scaricata né distribuita poi tramite feeder. Cosa che ha prodotto spaventose congestioni come quella di Singapore, maggiore porto di transhipment al mondo, che ormai da mesi vive una situazione complicatissima nella gestione dei containers.
Alphaliner ha sottolineato come la comunicazione dello skip da parte dei vettori sia stata spesse volta improvvisa. Le ragioni principali dei mancati trasbordi sono state il ritardo accumulato in partenza e i blank sailing oltre che i roll dei containers. I porti maggiormente penalizzati sono stati quelli del nord Europa.