Traffico aereo, migliorati i livelli del 2019
WorldAcd e IATA confermano che il traffico aereo cargo nel primo semestre 2021 è tornato ai livelli pre-pandemia: +9,9% la domanda globale di giugno rispetto allo stesso mese del 2019. La crescita complessiva nei primi sei mesi è stata dell’8%, migliore performance dal primo semestre 2017.
WorldACD, società fornitrice di dati sulla via aerea, ha pubblicato un report sul traffico aereo globale, indicando il primo semestre 2021 come il periodo della rinascita dopo lo sconfortante anno della pandemia: infatti, rispetto allo stesso periodo del 2020, i volumi sono cresciuti del 31% e i ricavi del 37%. A livello continentale, però si registra una difformità: ad esempio, i ricavi delle compagnie africane sono balzati avanti del 28%, mentre quelle europee segnano un -5%. Volano naturalmente le asiatiche.
Capitolo a parte il traffico aereo espresso che ha vissuto un’intensa crescita anche grazie all’e-commerce del settore elettronico: il peso medio delle spedizioni è aumentato da 233 a 418 kg nel 2020 e i tassi di crescita generali sono stati del +50% nel 2019 e +35% lo scorso anno.
Anche IATA ha pubblicato contestualmente dati positivi per il traffico aereo delle merci: giugno 2021 segna +9,9% della domanda globale rispetto allo stesso mese del 2019. Complessivamente, da gennaio a giugno è un +8%, il miglior dato dal 2017. Willie Walsh, direttore generale della IATA, ha affermato: “Le merci aviotrasportate stanno facendo affari mentre l’economia globale continua la sua ripresa dalla crisi COVID-19. Con una domanda nel primo semestre dell’8% superiore ai livelli pre-crisi, il trasporto aereo di merci è un’ancora di salvezza per molte compagnie aeree mentre lottano con la chiusura delle frontiere che continuano a devastare il business dei passeggeri. È importante sottolineare che la forte performance del primo semestre sembra destinata a continuare”.