Puntualità delle portacontainers, ad aprile 2022 solo il 34,6% arriva in tempo
Complici le vicende geopolitiche, la puntualità delle portacontainers torna a peggiorare: ad aprile 2022 solo il 34,6% delle navi è arrivato in tempo nei porti di destinazione secondo lo schedule iniziale.
La società di consulenza Sea-Intelligence, con focus sul settore delle spedizioni containerizzate via mare, ha pubblicato il nuovo report in merito alla puntualità delle portacontainers appartenenti alle principali compagnie marittime. Se gennaio 2022 era stato il peggior mese di sempre da quando viene realizzata la rilevazione (30,9%), i mesi successivi erano stati di lieve miglioramento (febbraio 34,4% e marzo 35,9%). Tuttavia, due condizioni hanno contribuito a peggiorare la situazione: la prima è quella relativa allo stop/rallentamento di gran parte del traffico merci con la Russia a causa delle sanzioni imposte dopo l’invasione dell’Ucraina. La seconda è quella relativa all’esplosione del Covid-19 a Shanghai e in altre città della Cina. Data la politica dello “Zero-Covid” voluta da Pechino, la capitale finanziaria cinese è stata chiusa per due mesi con impossibilità di muoversi, fabbriche chiuse e scali portuali/aeroportuali in grandissima difficoltà. Solo il primo giugno si è chiuso definitivamente il lockdown.
D’altra parte, per la prima volta da agosto 2021 i dati di Sea-Intelligence parlano di un ritardo medio sotto la settimana: precisamente, 6,41 giorni. A marzo 2022 era 7,26 giorni.